FESTA DEL VINO DEL MONFERRATO UNESCO
Da più di 125 anni a Casale Monferrato
Una lunga storia che parte da fine '800, ricostruita grazie all'archivio de II Monferrato.
Il sindaco Alessandro Savio indice le feste agrarie arricchite da un’esposizione di vini ed attrezzi enologici, in contemporanea al primo Congresso Nazionale della Stampa Agricola.
Consideriamole le prime "ispirazioni" della festa che verrà.
La prima idea di una Festa dell’uva e del vino è da attribuire ad Arturo Marescalchi, importantissima figura della viticoltura monferrina e nazionale che in qualità di presidente degli agricoltori creò a Casale una cerimonia allegorico artistica dedicata all’uva.
Ecco la data che può essere più propriamente considerata la prima storica ”Festa dell’Uva” in città, organizzata secondo precise direttive impartite daL Governo Nazionale. E' il 28 settembre!
Venne allestito per l'occasione un carro che percorre le vie del centro città seguito da altri carri organizzati dalla locale Sezione dell'O.N.D. (Opera Nazionale Dopolavoro).
Il comitato vende uva da tavola in appositi sacchetti di carta al prezzo di L.1 e di L.2. In concomitanza viene organizzata una mostra dell'uva da tavola a Palazzo Mellana, che per l'occasione rimane aperto per 3 giorni consecutivi.
Le carte raccontano di varie manifestazioni artistiche, culturali e tecniche: mostra delle uve da tavola, bottega dell'uva (tenutasi nel vecchio Palazzo Municipale) con tanto di concorso dotato di premi per la miglior vetrina d'uve e per il negozio capace di vendere la maggior quantità d'uva.
Con una cifra così importante la città si regala la partecipazione di Mike Bongiorno in qualità di padrino della kermesse, ma anche sfilate di moda e degustazioni gratuite di vini delle cantine sociali del Monferrato.
Alla 4^ edizione della Festa fa la sua comparsa in Luna park di Piazza Castello.
Vino gratuito per visitatori che vengono da fuori, fortunati loro...
Alla 28^ edizione, frustatori, trampolieri e majorettes sfilano per la città mentre al Mercato Pavia si afferma lo spettacolo delle fontane danzanti o fontane in concerto.
FESTA DEL VINO DEL MONFERRATO UNESCO
Da festa dell'uva,
a festa del vino
Alla 41^ edizione della Festa partecipa una delegazione di Montalcino per un confronto tra vini rossi di alto livello.
E finalmente il vino si degusta anche con il bicchiere di vetro.
In numeri della 43^ Festa del Vino e del Monferrato parlano di 2.500 posti a sedere e 14 Pro loco impegnate al mercato Pavia.
Con l’iniziativa “Ozi e negozi” i commercianti di Casale garantiscono l’apertura domenicale rendendo il centro città ancora più accogliente, soprattuto per i visitatori.
Tra le gradite novità: arriva il ''vino a bicchere'', che offre la possibilità di gustare in piccole quantità i migliori rossi e bianchi del Monferrato;
Insieme al programma della Festa del Vino si affermano con crescente successo manifestazioni ed appuntamenti a completamento del clima festaiolo della città, quali la «Notte Rosa».
Nel corso degli anni diventa fenomeno comune nel mese di settembre arricchire il palinsensto della festa con eventi e manifestazioni in giro per il centro storico, donando a Casale Monferrato un mood decisamente “internazionale”.
La 47^ edizione della Festa del vino e del Monferrato raddoppia i week end e si svolge in due diversi fine settimana, segno inequivocabile di un format che più che piacere entusiasma.
La 53^ edizione vede spopolare i menù delle 22 Pro Loco e delle associazioni del territorio, le mostre e gli eventi collaterali, presi d’assalto da oltre 25mila persone.
Tra le novità che caratterizzarono questa edizione della la Festa c’è il raduno del Vespa Club (centinaia di vespisti e amanti delle moto d’epoca provenienti da tutta la penisola e anche da diverse nazioni europee si radunarono) e quello delle majorette, in occasione del loro 50° compleanno.
La 57^ edizione registra circa 120 mila presenze; elemento vincente della Festa è come sempre l'ampia proposta gastronomica e di vino di qualità a prezzi contenuti.
La 59^ edizione della Festa del vino del Monferrato Unesco va in scena con una edizione adattata alle disposizioni vigenti in situazione di emergenza sanitaria.
Nasce il format Calicentro che permette di vivere l’atmosfera della festa all’interno del Castello dei Paleologi con la presenza di un numero ridotto ma significativo di 12 Pro Loco e con la garanzia di oltre 100 produttori di vino le cui etichette vengono esposte nel sale del Castello con un effetto scenografico a dire poco straordinario.
La 60^ edizione della Festa del vino del Monferrato Unesco ancora nel format Calicentro attira migliaia di persone. Grande successo di pubblico e critica.
La Festa del Vino del Monferrato Unesco con grande orgoglio dell'Amministrazione comunale e della città finalmente torna in piazza. Una macchina organizzativa poderosa, che coinvolge centinaia di addetti ai lavori a vantaggio di centinaia di migliaia di visitatori.
Con i suoi 5500 posti a sedere è la Festa del Vino del Monferrato Unesco più grande di sempre.
FESTA DEL VINO DEL MONFERRATO UNESCO
Oggi
Produttori
Con i loro vini sono i veri protagonisti di una Festa dedicata alla più grande risorsa del Monferrato: il nostro grande vino.
Proloco
Garantiscono la presenza delle ricette della tradizioni da consumarsi in un contesto di socialità introvabile altrove.
Eventi
Al Castello, per le vie della città, nei negozi, nei teatri del centro. La festa del Vino del Monferrato Unesco è un unico grande evento che occupa tutto il mese di settembre.
La Festa del Vino del Monferrato Unesco è...
- BUON VINO
- CUCINA TIPICA
- DIVERTIMENTO
- SHOPPING
- LUNA PARK
- SPETTACOLI PIROTECNICI
- CONCERTI IN PIAZZA
- DEGUSTAZIONI
- OLTRE 24 ETICHETTE
- CENA AL CASTELLO